Rabac

Gastronomia & Rabac

Il cibo e le bevande sono la corona delle buone vacanze. Rabac deve il suo nome e la sua fama oltre che alla bellezza del suo mare anche alla competenza e all’abilita del personale alberghiero, agli ottimi cuochi e ai piaceri gastronomici basati su cibi della regione.

Il pesce gustoso, aragoste, scampi e frutti di mare sono tipici da queste parti, come la cucina casalinga, dove predominano la pasta fatta in casa arricchita con vari ragu di carne, “fuži” o gnocchi alla selvaggina, “krafi” al ragu oppure come dessert, “pasutice“con il baccala, tutte queste bonta sono soltanto una parte della varieta di cibi, ricette tramandate di madre in figlia.

La minestra indispensabile di fagioli, misti con un po’ di mais e d’orzo, salsicce caserecce o carre di maiale ai quali si aggiungono dei crauti salati é un posto frequente nelle cantine, davanti al caminetto, mentre si gioca a carte durante le fredde serate invernali senza dimenticare i prosciutti, Formaggi, pane casereccio e il buon vino. Numerosi ristoranti, oltre ai pasti internazionali offrono specialita casalinghe, molte delle quali sono state gia nominate sopra. Non si possono descrivere i gusti e i profumi che si possono solo assaggiare, un motivo in piú per capire meglio la regione della vostra scelta per le vacanze.

Ville a Labin - Rabac

Storia dell turismo in Rabac

Il paese di Rabac, noto centro turistico estivo, verso la meta del secolo XIX era un piccolo paese con una decina di case. Grazie alla sua bella insenatura, ben presto venne scoperto dai primi visitatori. Uno tra i primi turisti di Rabac e stato lo scrittore di viaggi Richard Francis Burton, che vi soggiorno gia nel 1876. Dopo questo soggiorno e la visita ad altre località costiere nacque il libro ‘Coste istriane’ nel quale egli descrisse pure le bellezze ed il fascino di Rabac.

A quel tempo Rabac cominciava ad avere le prime ville, delle quali la più famosa era quella della ricca famiglia dei commercianti fiumani Prohaska di origine ceca. Con il loro nome venne chiamata una delle più belle zone del posto, mentre la villa e stata distrutta durante la seconda guerra mondiale. Il primo albergo di Rabac, il ‘Quarnero’ é stato aperto l’11 giugno del 1889 nella casa della famiglia Viskovic, non lontano dell’odierno atelier ‘Orlando’. Questo albergo aveva un paio di camere e nel pianterreno c’era una trattoria. Ospite consueto dell’albergo era l’ufficiale austriaco Kaiser che più tardi compro il castello di Dubrova, non lontano di Albona, oggi conosciuto per il Simposio mediterraneo di scultura con il suo parco adiacente. Le cronache registrano che all’inizio di questo secolo e precisamente nel 1907 Rabaz aveva ospitato l’erede al trono austroungarico, il principe Ferdinando, che fu accolto sulla riva principale.
Gli abitanti di Rabac erano buoni intenditori di pesca, buoni marittimi e proprietari di una decina di velieri che con il tempo sono stati sostituiti dalle motonavi, oppure sono scomparsi durante la seconda guerra mondiale. Il primo albergo di dimensioni più grandi e stato costruito al tempo della dominazione italiana, al centro di Rabac, e denominato ‘Trieste’, oggi ‘Primorje’. Siccome non riusciva ad accontentare il grande interessamento dei turisti, in maggioranza dall’Italia settentrionale comincio a svilupparsi l’affitto camere nelle case private. Una decina di anni piu tardi fu costruito l’albergo ‘Dopolavoro’ oggi ristorante ‘Jadran’.

Il turismo moderno comincio a svilupparsi in Istria ed a Rabac all’inizio degli anni sessanta di questo secolo, quando questa piccola località, grazie alle sue bellezze naturali, ottenne il lusinghiero nome ‘La perla del Quarnero’. Da allora sono stati costruiti tutti gli alberghi, i villaggi turistici, l’autocampeggio, e moltissime case private. All’epoca i turisti più numerosi furono i Tedeschi, gli Austriaci, gli Inglesi e gli Italiani. D’estate,in un giorno Rabac ospitava fino 11 mila turisti, in maggioranza stranieri e alcune migliaia di bagnanti di Labin e dintorni.
La penisola di Istria, Terra magica e stesa al sul mare Adriatico, il mare caldo più vicino al cuore di Europa. Nell’ est della penisola, dove il verde degli pini si trasforma nel bianco di ghiaia e il blu del mare se stéso Rabac ‘ La Perla del Quarnero’ una delle destinazioni più visitate sia nell’ Istria che nella Croazia.Al di sopra dello Rabac e situata la città vecchia di Albona, il palcoscenico della storia millenne.

La zona di città di Labin, con il Rabac incluso,ha la superficie di 128,6 km2 e cca. 13.000 abitanti.

Rabac – La perla del Quarnero A tutt’ oggi RABAC, questa perla del Quarnero, può ospitare giornalmente nei suoi alberghi, autocampeggi, appartamenti ed alloggi privati fino a 1O mila ospiti. Qui e rimasto intatto lo spirito genuino dell’antico centro di pescatori. Ad ogni passo incontriamo una baia, un isolotto, una penisola, dalla vegetazione lussureggiante tipicamente mediterranea, numerosi ristoranti con cucina casereccia, mentre nelle ore serali e notturne sarà interessante associarsi ai pescatori per partecipare alla loro attività oppure semplicemente per una gita in barca. Una meta ideale quindi per l’Europa cosmopolita, desiderosa di riposo, sole, di un mare pulito ma soprattutto di pace, tranquillità accompagnati pero dal desiderio di divertimento originale ed organizzato.